Cenni storici sulla Nefrologia
Alcuni dei più antichi testi di medicina provengono dall’Antico Egitto, nel papiro di Ebers sono conservati alcuni passaggi che trattano di malattie renali. La scuola Ippocratica e quella Galenica furono le prime a considerare l’urina come un prodotto del sangue e a postulare che i cambiamenti, dell’aspetto e delle proprietà organolettiche della stessa, potevano ricondurre a stati morbosi. Nella Grecia Antica e nel mondo Arabo l’unico modo, date le ridotte metodiche diagnostiche, per valutare il rene di un paziente era l’uroscopia, ovvero l’osservazione dell’aspetto delle urine dello stesso. In questo esame diagnostico era prevista l’esaminazione del gusto, un passaggio che portò alla descrizione del diabete mellito, condizione in cui le urine acquistano un sapore zuccherato per il passaggio della elevata quantità di zuccheri dal sangue.Nel Medioevo oltre alla traduzione delle opere di Ippocrate e Galeno, avanzarono descrizioni circa i calcoli renali e l’ematuria (sangue nelle urine), ma si dovette attendere il XVII secolo con G.A. Borelli e M. Malpighi per intuire che l’urina è data dalla filtrazione del sangue. Nel XIX secolo la clinica nefrologica diventava moderna, grazie alle scoperte di R. Bright, W. Bowman, iniziava a formarsi la fisiologia renale che legava le scoperte di anatomia microscopica con la funzione filtrante, mentre con F. Volhard e T. Fehn si saldava la scoperta che le malattie cardio-nefro-vascolari sono tra di loro collegate, nascevano inoltre i termini usati anche oggi di: nefrosi, nefriti e sclerosi.
Nel XX secolo ci furono tre grosse conquiste: la biopsia renale, al giorno d’oggi un caposaldo fondamentale nella diagnosi delle malattie renali acute e croniche; l'avvento delle tecniche dialitiche, metodo fondamentale per vicariare la funzione di filtrazione ed escrezione nel rene malato; la nascita del trapianto renale, l’ultima linea terapeutica della malattia renale cronica.
Formazione e società scientifiche in Nefrologia
Per ottenere il titolo di medico chirurgo specialista in Nefrologia, in Italia è previsto il conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia, della durata di 6 anni, e la Specializzazione in Nefrologia, materia di insegnamento clinico, della durata di 4 anni. Discipline afferenti alla Nefrologia sono: la Pediatria, la Chirurgia Pediatrica, l’Urologia. Le principali società scientifiche di riferimento in Nefrologia sono: in Italia la Società Italiana di Nefrologia (SIN) e la Società Italiana di Nefrologia Pediatrica (SINEPE), in Europa la European Renal Association – European Dialysis and Transplant Association (ERA-EDTA) e in America la American Society of Nephrology (ASN).Dr. Francesco Tafuri - Medico Chirurgo
Revisionato da
Dr. Emanuele Urbani
medico di medicina generale