Come si effettua una visita foniatrica
Questo tipo di visita viene effettuata da un foniatra o da un otorinolaringoiatra, con lo scopo di verificare il corretto stato di salute della faringe, esaminandola visivamente. Si tratta di un esame leggermente invasivo, che potrebbe risultare spiacevole ad alcuni. Per questo motivo la visita foniatrica pediatrica si esegue utilizzando strumentazione di dimensioni ridotte. Il medico può svolgere l'esame in due metodi: diretto o indiretto. Con il metodo indiretto si analizza la faringe utilizzando un piccolo specchio, introdotto attraverso la bocca, tirando la lingua verso l'esterno e mantenendola in posizione. Per la visita diretta invece si utilizza un piccolo endoscopio, che si inserisce tramite il naso o la bocca. Non è necessaria sedazione, neppure nel caso di visita foniatrica sui bambini, in quanto l'endoscopio è di dimensioni minime e non tocca le pareti della gola. La visita si svolge in modo abbastanza rapido, sia sui pazienti adulti che sui bambini. Il medico inserisce l'endoscopio fino a visualizzare le pareti della faringe e le corde vocali. Esamina le mucose e i tessuti, per evidenziare la presenza di infiammazioni o di altre problematiche. Inoltre richiede al paziente di emettere un suono, in genere una E prolungata, in modo da valutare direttamente la funzionalità delle corde vocali, perfettamente visibili. Durante l'esame è anche possibile effettuare una registrazione delle immagini, che può seguire per un controllo più approfondito in altra sede.A cosa serve la vista foniatrica
Sono vari i casi in cui ci si deve sottoporre ad una visita foniatrica. In genere eseguono questo esame tutte le persone che svolgono un lavoro nel quale si utilizzano ampiamente le corde vocali, quindi avvocati, cantanti, insegnanti, politici. Può capitare che tale esame sia prescritto anche a chi manifesta qualche sintomo particolare, per valutare la presenza di disfagia, dislessia o disfonia. Quindi nei casi in si avverta difficoltà nel deglutire o nell'articolare le parole. In particolare sono i bambini con sospetta dislessia, o che mostrano dei ritardi nel cominciare a parlare, che vengono sottoporti a questo tipo di esame. Durante la visita foniatrica è infatti possibile valutare la presenza di patologie che possono portare alla disfonia, o anche di problematiche di tipo infiammatorio o di altro genere, che possono impedire al bambino la possibilità di parlare in modo fluente e corretto, o che possono anche inibire il suo desiderio a farlo. La visita foniatrica permette di evidenziare la presenza di malattie alle mucose, polipi o altro tipo di patologie, che grazie all'esame possono poi essere trattate in modo preciso e puntuale, senza la necessità di svolgere ulteriori indagini. Alcune problematiche alle corde vocali o alla muscolatura del viso possono essere curate tramite trattamenti ed esercizi suggeriti dal logopedista.Revisionato da
Dr. Emanuele Urbani
medico di medicina generale