IL MEDICO DI BASE E' OBBLIGATO A EFFETTUARE VISITE DOMICILIARI?
La regola vuole che il medico di base sia tenuto a fare le visite presso il proprio studio.
Il medico è tenuto a recarsi al domicilio del paziente quando sussistano condizioni cliniche di non trasferibilità dell’ammalato presso lo studio del medico, cioè, il paziente deve versare in uno stato di salute tale da non consentire la possibilità di recarsi allo studio.
Una sentenza della Corte di Cassazione definisce un malato non trasferibile solo quando "lo spostamento può causare rischi gravi per la salute o creare condizioni di vita particolarmente penose". La legge non specifica ulteriormente il concetto di “non trasferibilità”, pertanto la suddetta valutazione di non trasferibilità del paziente, effettuata dal medico, si completa generalmente considerando fattori quali età e le condizioni generali di salute della persona.
Il limite della “non trasferibilità” lascia adito ad interpretazioni diverse, soprattutto da parte dei pazienti. Un mal di gola può essere avvertito dal paziente come una condizione debilitante che impedisce di lasciare il proprio appartamento; possono nascere così incomprensioni che alimentano la sfiducia verso il proprio medico di famiglia. Poichè tutto verte intorno al concetto di "non trasferibilità", ne consegue che non sussiste, a priori, l'obbligo di visita domicilare per gli anziani.
LE VISITE DOMICILIARI DEL MEDICO DI BASE SONO A PAGAMENTO?
Le visite domiciliari effettuate dal proprio medico di famiglia, sempre che venga rispettato il requisito della “non trasferibilità” dell’ammalato, sono gratuite. Quanto al momento e al modo in cui deve essere accertata la trasferibilità o meno, la Cassazione afferma che il giudizio, da parte del medico che deve intervenire, può essere dato dopo la visita.
Il paziente può però richiedere al proprio medico di base una visita a casa anche qualora non sia in condizioni così gravi da non potersi muovere; in tal caso, la visita a domicilio non indispensabile, si configura come visita privata, a pagamento, che il sanitario effettua da libero professionista, non rientrando tra le prestazioni in regime di convenzione con il servizio sanitario nazionale.
Sei a casa malato?
Dr. Vincenzo Capozza
medico di medicina generale