In cosa consiste la prima seduta logopedica
La prima visita di logopedia consiste nell'analisi, da parte del logopedista, del grado di gravità della difficoltà di articolazione delle parole e dell'individuazione della causa che provoca il disturbo diagnosticato dal medico come ad esempio: la discalculia, la disfonia, la disgrafia, la disortografia. Altre cause di difficoltà di linguaggio possono essere: balbuzie, palatoschisi, sordità, afasia. Il logopedista effettua un'attenta e completa anamnesi del paziente, ripercorrendo tutta la sua storia clinica, dialoga con lui per rendersi conto del problema e della sua probabile causa. Nel corso della visita è possibile che ricorra ad alcuni strumenti diagnostici specifici come il discalculia test o il disgrafia test. La visita logopedica non è invasiva. Viene condotta sempre con la giusta sensibilità ed empatia e con metodi calibrati in base all'età, alla personalità e alla situazione soggettiva del paziente. Una volta raccolte le informazioni necessarie lo specialista propone un percorso riabilitativo personalizzato, atto a curare il disturbo oppure ad ottenere importanti miglioramenti, che renderanno la vita del paziente qualitativamente superiore.A cosa serve l'inquadramento e seduta logopedica
La prima seduta logopedica serve a prendere in carico un paziente con una patologia specifica che sta alla base di un problema di linguaggio, di comportamento o di scarso apprendimento. La seduta logopedica nei bambini mira principalmente alla ricerca di difetti strutturali della bocca o della gola come nel caso della seduta logopedica per i noduli, una patologia causata dal cattivo utilizzo della voce.Negli adolescenti si indaga e nei bambini si indaga anche la sfera emotiva, psicologica e cognitiva, alla ricerca di eventuali turbe comportamentali che possono influire sulla capacità di espressione. Negli anziani, infine, il logopedista indaga per escludere degenerazioni cerebrali o demenze. Al termine della visita, lo specialista propone un approccio terapeutico personalizzato che può comprendere ad esempio un percorso di esercizio e supporto per acquistare o riacquistare la proprietà di linguaggio. A volte viene proposto l'uso di strumenti compensativi come software o dispositivi tecnologici di ausilio, soprattutto per gli adolescenti o i ragazzi in età scolare. La durata della seduta logopedica è di circa un'ora, ma per la prima visita vanno messe in conto tempistiche più lunghe perché lla presa in carico e la stesura del piano riabilitativo richiede un'analisi accurata e una lunga chiacchierata tra specialista e paziente. La logopedia ha fatto grandi progressi negli ultimi anni e, ad oggi, è in grado di fronteggiare in maniera ottimale la maggior parte delle patologie correlate ad anomalie di linguaggio. I pazienti riescono a guarire completamente in diversi casi. In tutti gli altri, ottengono benefici e miglioramenti in tempi relativamente brevi, che giorno dopo giorno contribuiscono a elevare gli standard qualitativi della loro vita quotidiana. Si stima che la stragrande maggioranza di bimbi e ragazzi con patologie che influiscono sul linguaggio possono seguire i corsi scolastici tradizionali e le proprie carriere professionali, al pari dei coetanei sani.
Si consiglia di consultare un logopedista quando in seguito a una diagnosi effettuata dal medico, otorino , neurologo o foniatra si debba affrontare un percorso di riabilitazione per problematiche di voce, deglutizione, disturbi di apprendimento e patologie neurologiche.
Revisionato da
Dr. Emanuele Urbani
medico di medicina generale