In cosa consiste la prima seduta psicologica
Innanzitutto è importante distinguere tre figure professionali: psicologo, psicoterapeuta e psichiatra. Lo psicologo è un professionista sanitario in possesso della laurea quinquennale in Psicologia che ha superato il relativo esame di stato e si è iscritto all'Ordine degli Psicologi. Lo psichiatra, invece, è un medico specializzato in Psichiatria. Infine lo Psicoterapeuta è uno psicologo od un medico, ciascuno iscritto presso il proprio Ordine Professionale, che ha terminato un percorso di formazione post-laurea in Psicoterapia. Lo psicologo può svolgere colloqui di sostegno, somministrare test psicologici e porre diagnosi di patologie della sfera psichica. I pazienti con disagi lievi possono essere gestiti autonomamente dallo psicologo, mentre la terapia del paziente con vero e proprio disturbo psichiatrico è prerogativa esclusiva di psicoterapeuti e psichiatri. Il principale strumento di cura dello psicologo e dello psicoterapeuta è il colloquio; soltanto il medico (psicoterapeuta medico e psichiatra) può avvalersi anche della prescrizione di farmaci.La prima seduta dallo psicologo generalmente provoca un po' di timore. Questo atteggiamento è assolutamente normale ma, nella realtà dei fatti, rappresenta una piccola leggenda metropolitana: lo psicologo, infatti, dispone degli strumenti relazionali necessari a mettere a proprio agio una persona, aiutandola a delineare meglio i contorni del proprio problema.
In modo sereno e non invadente, avvalendosi anche di alcune tecniche specifiche, egli pone al soggetto diverse domande sulla sua vita personale, che possono spaziare dal lavoro, ai rapporti interpersonali e sentimentali a quelli familiari. L'obiettivo della visita è il ragionare in modo costruttivo sui disagi del paziente, individuando ciò che gli impedisce di vivere la sua vita in pieno benessere.
La durata della seduta psicologica è compresa solitamente tra 45 minuti ed 1 ora.
Lo psicologo è tenuto al segreto professionale, non potrà quindi rivelare quanto viene a sapere durante i colloqui.
A cosa serve la prima seduta psicologica
Le domande della seduta psicologica non sono mai casuali, ma indirizzate a generare una risposta motivata, derivante dal personale bagaglio di esperienze, emozioni, ricordi, valori e pensieri che ognuno porta con sé. Dopo il primo il professionista propone un percorso di sedute atte alla comprensione profonda del problema iniziale, che andranno a concretizzarsi nella strada d'intervento più adatta. Va da sé che se il soggetto è un minore, quindi molto più delicato, lo psicologo si prenderà più tempo per inquadrarlo, rispettando i tempi del bambino o dell'adolescente. Gli strumenti utilizzati sono diversi; a tal proposito sono utili i test psicologici, che permettono la stesura di materiali idonei a fare il punto della situazione, per far acquisire al paziente quella consapevolezza che porta a prendere coscienza del disturbo vero e proprio, spesso non sempre chiaro nella mente di chi chiede aiuto.^#9583#