In cosa consiste la visita reumatologica
La visita reumatologica si svolge normalmente in 30-40 minuti. Lo specialista conduce un'indagine completa per raccogliere tutte le informazioni più rilevanti sulla storia e lo stile di vita del paziente, comprese eventuali malattie di famiglia o in corso, interventi ed assunzione di farmaci, alimentazione, attività fisica. Il reumatologo passa successivamente ad un'attenta analisi dei sintomi e dei disturbi avvertiti. In seguito, potrà richiedere ulteriori esami di approfondimento, tra cui:
- radiografie del torace e delle articolazioni
- esami del sangue
- TAC (tomografia assiale computerizzata)
- risonanza magnetica
- elettrocardiogramma e/o ecocardiogramma
- esami delle urine
Se necessario, lo specialista può eseguire anche:
- l'artrocentesi, prelevando del liquido formatosi nell'articolazione. Nei casi più particolari viene eseguita sotto guida ecografica;
- l'ecografia articolare, esame non invasivo ed indolore ad ultrasuoni per monitorare la struttura articolare ed un'eventuale infiammazione;
- l'infiltrazione articolare, manovra estremamente semplice che prevede l'iniezione di un farmaco, in genere il cortisone oppure l'acido ialuronico, nell'articolazione dolorante.
- la capillaroscopia, tecnica assolutamente indolore ed incruenta mediante la quale il reumatologo effettua una visita reumatologica alle mani per esaminare i piccoli vasi delle dita.
A cosa serve la visita reumatologica
La visita reumatologica è indispensabile per diagnosticare quelle malattie alle ossa, alle articolazioni ed al tessuto connettivo che non dipendono direttamente da traumi. I sintomi sono piuttosto vari, ma in genere il paziente registra:
- dolore alle articolazioni
- febbre
- stanchezza e senso di spossatezza
- in alcuni soggetti, le prime avvisaglie di una malattia reumatica possono manifestarsi con il fenomeno di Raynaud, un disturbo causato dalla eccessiva vasocostrizione dovuta a un vasospasmo delle dita della mano, che si presentano con un tipico aspetto pallido rispetto al resto della mano, il disturbo è accentato nel passaggio da caldo a freddo.
Le malattie reumatiche possono essere a carattere infiammatorio, degenerativo e metabolico. Le cause sono ancora sconosciute, anche se nella maggiore delle ipotesi dipendono da una combinazione di fattori ambientali e genetici. La visita reumatologica aiuta lo specialista ad analizzare nel dettaglio e ad avere una visione completa del quadro clinico del paziente. Individua eventuali patologie per proporre la soluzione e la cura più adeguata al problema. La visita ha una durata media di 30-40 minuti circa. Tuttavia, in casi eccezionali, come un consulto, può anche protrarsi. In genere non richiede nessuna preparazione specifica, ma per la capillaroscopia, invece, le pazienti devono evitare la manicure la settimana precedente alla visita. Bisogna portare con sé eventuali esami inerenti alla patologia richiesti dal medico curante nonché un promemoria con tutti i farmaci che si assumono regolarmente. La visita reumatologica condotta sugli adulti, ma anche quella pediatrica, è solitamente indolore e non comporta alcuna controindicazione per il paziente.
Revisionato da
Dr. Emanuele Urbani
medico di medicina generale