Il Neurochirurgo è il medico che si occupa, dal punto di vista clinico e operatorio, delle malattie di interesse chirurgico di cervello, midollo spinale e nervi, in regime elettivo o di urgenza. Dato l’orientamento specialistico della disciplina il Neurochirurgo si occupa di diagnosi e terapia delle malattie neurologiche degne di approccio operatorio sia in giovani che in adulti, in bambini e ragazzi, mediante un approccio multidisciplinare con Neurologi, Neuroradiologi, Radioterapisti e Neurorianimatori. Le principali branche della Neurochirurgia trattano: tumori, ernie discali, idrocefalo, malformazioni vascolari, neurochirurgia funzionale (es. DBS nel Parkinson ), malattie congenite di interesse neurochirurgico, traumi. : La storia della Neurochirurgia segue in parallelo la storia della Neurologia. Da sempre si è cercato di intervenire sulle malattie con approcci medici, quali rimedi, erbe, diete con lo scopo di ripristinare l’equilibrio degli umori, e interventistici, cercando di rimuovere la causa del “malore”, non prima di aver sedato (oggi diremmo anestetizzato) il paziente con alcoli e droghe. Già nella Grecia antica erano stati descritti rudimentali interventi chirurgici da praticare al cranio del paziente in presenza di particolari condizioni morbose. Al giorno d’oggi l’archeologia ha portato alla luce resti di crani, provenienti da diversi periodi storici, che presentano segni dell’opera medica dell’uomo. I reliquati più frequentemente...
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