L’attività scientifica e di ricerca del dott. Rumi si è concentrata principalmente sulle linee di seguito indicate.
1. DIAGNOSTICA DELLE REAZIONI IMMEDIATE A FARMACI. In questo campo ha studiato pazienti con reazioni ad antibiotici quali betalattamici (penicilline e cefalosporine) e aminoglicosidi, facendo uso di metodiche in vivo e in vitro. Ha contribuito all’elaborazione di protocolli diagnostici che comportano l’impiego di test cutanei, dosaggio delle IgE specifiche sieriche e test di esposizione controllata. Tali protocolli hanno consentito di diagnosticare reazioni da ipersensibilità IgE-mediata a betalattamici e altri antibiotici.
2. DIAGNOSTICA DELLE REAZIONI NON IMMEDIATE A FARMACI. Anche in tale campo ha contribuito all’elaborazione di protocolli che hanno consentito di diagnosticare le reazioni cellulo-mediate ad antibiotici betalattamici (penicilline, in particolare aminopenicilline, e cefalosporine), mezzi di contrasto iodati, anticonvulsivanti ecc. Tali protocolli comportano l’impiego di test cutanei ed epicutanei, test di trasformazione linfocitaria, test di esposizione controllata.
3. RICERCA DI FARMACI ALTERNATIVI PER SOGGETTI CON IPERSENSIBILITÀ A FANS. Tale studio ha comportato l’esteso impiego di test di esposizione controllata e ha permesso di evidenziare che molecole quali rofecoxib, celecoxib, parecoxib ed etoricoxib sono tollerate da pazienti con ipersensibilità a FANS e possono quindi costituire una valida alternativa ai farmaci responsabili delle reazioni avverse.
4. STUDIO DELL’ALLERGIA ALIMENTARE. Ha studiato l’anafilassi da esercizio fisico post-prandiale, una grave sindrome reattiva la cui forma specifica viene considerata un particolare tipo di allergia alimentare, che trova la sua espressione clinica in combinazione con l’esercizio fisico effettuato a breve distanza dal pasto. Ha contribuito all’elaborazione – in collaborazione con il Centro Studi di Medicina dello Sport del Policlinico A. Gemelli, diretto dal Prof. Paolo Zeppilli – di un protocollo diagnostico che si avvale di test cutanei (prick con alimenti del commercio e con aeroallergeni, prick by prick con alimenti freschi), dosaggio delle IgE specifiche, test da sforzo massimale al treadmill.
5. STUDIO DELL’ALLERGIA RESPIRATORIA. Valutazione sia con prick test che dosaggio delle IgE specifiche delle principali sensibilizzazioni in pazienti affetti da rinite, congiuntivite ed asma bronchiale allergica.
L’attività di cura ed attenzione per i miei pazienti si è concentrata principalmente sulle linee di seguito indicate.
Allergie e intolleranze ai farmaci, ad uno specifico studio in vitro ,tramite prelievo del sangue, seguirà lo sviluppo dell'esame allergologico per individuare fenomeni di ipersensibilità e molecole alternative di sicuro e sereno utilizzo.
Diagnosi e cura delle allergie respiratorie: rinite, poliposi nasale, asma bronchiale, asma indotto da esercizio fisico. Con l'aiuto della spirometria, della fisiopatologia respiratoria e dei colleghi otorini si inquadrano tutte le principali affezioni del sistema respiratorio focalizzando anche le situazioni come l'asma grave di difficile trattamento.
Diagnosi e cura delle allergie cutanee: dermatite atopica e dermatite da contatto, orticaria acuta e cronica. Inquadramento delle principali affezioni del distretto cutaneo.
Analisi approfondita dei principali deficit immunitari ed avviamento dei percorsi internistici relativi al campo delle affezioni del sistema immunologico e delle patologie reumatiche.