La Stabilometria è un esame strumentale ambulatoriale della postura e dell’equilibrio. Esso valuta tramite parametri oggettivamente riconosciuti e condivisi dalla comunità scientifica la funzionalità del sistema tonico-posturale, la distribuzione delle forze verticali sul piano di appoggio e misura la stabilità del soggetto mediante la precisione del controllo posturale e l’ energia utilizzata. Come si esegue la Stabilometria : L’esame si esegue attraverso una pedana stabilometrica computerizzata, deve rispondere a precise norme internazionali di costruzione, sensibilità e taratura. L’analisi si esegue ponendo il soggetto sulla pedana e facendolo sostare per 30 o 51. 2 secondi, prima a occhi aperti e successivamente a occhi chiusi. Questo ci permette di qualificare e quantificare le oscillazioni posturali del soggetto posto in ortostasi fermo in postura neutra e analizzare le strategie posturali utilizzate per il mantenimento dell’ equilibrio, monitorando il contributo dei recettori nel mantenimento della sua funzionalità. I dati forniti dalla pedana stabilometrica ci riferiscono informazioni del movimento del CoP (Centre of Pressure), definendone i parametri cinematici nel tempo e la frequenza delle oscillazioni. Attraverso l’analisi dei dati forniti dal computer, è possibile valutare se la disfunzione del sistema tonico-posturale sia di origine postulare, vestibolare, ortopedica, odontoiatrica o podologia. Spesso l’esame è associato anche alla Baropodometri...
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