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Diabete: Sei Cose Che Non Sai

Il diabete è una malattia ben nota, ma sei sicuro di conoscerla davvero?

17/12/2018
Diabete: Sei Cose Che Non Sai

Quando si parla di diabete si pensa ad una malattia tipica degli anziani sovrappeso che si cura prendendo le medicine. La realtà è ben diversa: scopriamo sei segreti che non tutti conoscono!


1. Dimmi che sapore ha la tua pipì e ti dirò che diabete hai

Per diabete si intende un gruppo di malattie caratterizzato da due sintomi chiave: poliuria e polidipsia. La poliuria consiste nella produzione di quantità di pipì superiori alla norma. La polidipsia, invece, è il bisogno di bere molta acqua, per compensare quella persa con l’elevata diuresi.

I due grandi gruppi di diabete sono: insipido e mellito (termine che significa “zuccherino”).

Ma perché si fa questa distinzione su base organolettica? Esatto, proprio quello che pensi! Un tempo non esistevano gli esami di laboratorio e ci si doveva arrangiare con i cinque sensi! In un paziente con poliuria e polidipsia il medico doveva assaggiare le sue urine: se erano dolci diagnosticava il diabete mellito, se non lo erano quello insipido.

 

2. Il diabete insipido non ha nulla a che vedere con gli zuccheri

Quando introduciamo poca acqua, il nostro corpo cerca di trattenerla riducendo la produzione di urina.

Nel diabete insipido l’organismo perde questa capacità: si fanno fino a 20 litri di pipì al giorno! Se il paziente può bere liberamente riesce a compensare le perdite e tutto va bene, anche se passare la propria giornata attaccati ad una bottiglia non è proprio l’esperienza più bella!

Ma nel momento in cui non è più possibile dissetarsi… la pipì continua lo stesso e nel giro di poche ore sopraggiunge la morte per disidratazione.

 

3. Il diabete mellito non è una sola malattia

Classicamente esistono due forme di diabete mellito, il tipo 1 e il tipo 2.

Si tratta di due malattie completamente diverse che condividono l'alta concentrazione di zuccheri nel sangue (glicemia). Normalmente le urine non contengono zucchero perché i reni lo riassorbono completamente, ma nel diabete mellito ce n'è così tanto che non può essere riassorbito completamente e una parte di questo viene eliminato con la diuresi… E le urine diventano dolci! (Bleah!)

Alla base di questa malattia vi è un'alterazione del funzionamento dell'insulina, una molecola prodotta per abbassare la concentrazione di zuccheri nel sangue quando diventa troppo elevata.

 

4. Il diabete mellito di tipo 1 è una malattia autoimmune

Il diabete di tipo 1 colpisce soprattutto, ma non esclusivamente, bambini e giovani. Esistono infatti delle forme tardive compaiono anche a 40-50 anni!

Si tratta di una malattia autoimmune: il nostro sistema immunitario, che solitamente ci difende dai microbi del mondo esterno, impazzisce e distrugge le cellule che producono l'insulina. Senza insulina la glicemia è fuori controllo e sopraggiunge rapidamente il coma per chetoacidosi diabetica e la morte.

L'unica cura disponibile è somministrare insulina farmacologica.

 

5. Il diabete mellito di tipo 2 colpisce anche i bambini

Il diabete mellito di tipo 2 è il più famoso, colpisce gli anziani ed è legato ad una scorretta alimentazione.

In questi pazienti anni di alimentazione ipercalorica, in particolare sotto forma di grandi quantità di zuccheri (dolci, pane, pasta…), costringono l'organismo a produrre costantemente grandi quantità di insulina, fino a quando il corpo si abitua e diventa insensibile all'azione dell'insulina stessa. Progressivamente si sviluppa l'insulino-resistenza, il punto di partenza del diabete mellito di tipo 2. Se l'insulina non funziona, la glicemia sale e compare il diabete.

Sebbene in questo caso i pazienti siano prevalentemente adulti o anziani, perché sono necessari anni di errori dietetici per produrre il danno, a partire dagli anni 2000 sono stati riportati con sempre maggiore frequenza casi di bambini obesi con diabete mellito di tipo 2! Probabilmente perché le scorretezze alimentari cominciano sempre prima.

Quindi il paradigma bambini-diabete tipo 1 e adulti-diabete tipo 2 non è poi così valido!

 

6. Diabete e sintomi

Il diabete causa dei danni gravissimi all’organismo, ma, come il fegato grasso, non dà sintomi fino alle fasi più avanzate.

“Ma sei hai detto che fa bere tanto e fare molta pipì!”  Sì, vero, ma non dimenticare che:

  •  L’aumento della sete e della diuresi si verificano con alti livelli di glicemia, il diabete inizia anni prima che si raggiugano questi livelli;
  • Trattandosi di un peggioramento lento non ci si accorge della sua progressione: mi sapresti dire se fai più o meno pipì rispetto all'anno scorso?

Le complicanze del diabete (insufficienza renale, infarto, ictus, retinopatia, cataratta, ulcere cutanee, infezioni delle vie urinarie…) sono tardive e, una volta instaurate, non si può più tornare indietro!

Quindi come fare per evitare questi problemi?

Hai il colesterolo alto? Prendi la pastiglia! La pressione è poco controllata? Ecco questa medicina! Hai il diabete? Ecco la pillola che fa al caso tuo!

Eppure tutte queste condizioni possono migliorare molto (nei casi più lievi persino scomparire!) correggendo il proprio stile di vita e l’alimentazione!

Ricorda che il diabete mellito di tipo 2 è una malattia legata ad una scorretta alimentazione, correggere l'alimentazione è l'unica cura che tratta il problema alla radice!

Però è più faticoso mettersi a dieta o prendere i farmaci?


Fonti:

"Kalra S, Zargar AH, Jain SM, et al. Diabetes insipidus, the other diabetes. Indian J Endocrinol Metab. 2016;20(1)-9-21.

Kharroubi AT, Darwish HM. Diabetes mellitus, the epidemic of the century. World J Diabetes. 2015;6(6).850-67.


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Le informazioni fornite su Paginemediche hanno natura generale e sono pubblicate con uno scopo puramente divulgativo destinate ad un pubblico generico, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere di un medico.
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