Professore di Gastroenterologia dell'Universita' di Siena. Medico Dirigente del Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Specialista in gastroenterologia. Gastroenterologo ed epatologo. Esperto in malattie del fegato e vie biliari.
ISTRUZIONE:
1986 - Università degli Studi di Bologna
Laurea in Medicina e Chirurgia (voto: 110/110 Lode)
Abilitazione all’esercizio della professione medica (Esame di Stato, voto: 110/110)
1990 - Università degli Studi di Bologna
Diploma di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (voto: 70/70 Lode)
Lingua straniera conosciuta: Ottima conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata
QUALIFICHE E POSIZIONI ATTUALI:
• Professore Associato di Gastroenterologia (MED/12)
Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze - DSMCN, Università degli Studi di Siena
• Medico Dirigente, Policlinico Santa Maria alle Scotte, Siena
Responsabile Malattie del Fegato e Vie Biliari
QUALIFICHE E POSIZIONI PRECEDENTI:
1986 – 1990 Medico in formazione specialistica in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Policlinico S. Orsola - Malpighi di Bologna
1990 – 1998 Borsista Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna
1992 – 1994 Professore a contratto – Scuola di Specializzazione in Medicina Interna Università di Bologna
1993 – 1998 Medico Civile Convenzionato in Gastroenterologia Ospedale Militare di Bologna
1999 – 2001 Ricercatore (Settore disciplinare MED/09 – Medicina Interna) Università di Bologna
Dirigente medico con incarico dirigenziale professionale di base Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna – Policlinico S. Orsola-Malpighi
2002 – 2003 Ricercatore Confermato (Settore disciplinare MED/09 – Medicina Interna) Università di Bologna
2002 – 2006 Dirigente medico con incarico dirigenziale professionale Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna – Policlinico S. Orsola-Malpighi
2003 - 2018 Ricercatore Confermato – Settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12) Professore incaricato di Gastroenterologia (MED/12) nella Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia
2015 - 2018 Responsabile del Centro di Ricerca per lo Studio delle Epatiti dal 2015 Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – DIMEC, Università degli Studi di Bologna
2007 - 2018 Dirigente Medico con incarico dirigenziale professionale specialistico, Membro permanente del Comitato Medico Chirurgico del Programma Trapianto di Fegato del Centro Trapianti di Fegato e Multiviscerale Unità Operativa di Gastroenterologia, Dipartimento dell’Apparato Digerente, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna - Policlinico S. Orsola-Malpighi
ATTIVITÀ SCIENTIFICA E DI RICERCA:
1986 – 1988 Attività di ricerca presso il Laboratorio di Istopatologia del Servizio di Gastroenterologia, Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, sotto la guida del Prof. Guido Biasco, su: - marcatori biologici delle lesioni precancerose dello stomaco e del colon, - effetti della terapia con acido 5-aminosalicilico sulle lesioni delle malattie infiammatorie croniche intestinali, - effetti delle modificazioni della flora batterica intestinale nei soggetti a rischio di carcinoma del colon-retto.
1989 Fellowship presso il Laboratorio di Epatologia della Divisione di Gastroenterologia, Ospedale Molinette di Torino, diretta dal Prof. Giorgio Verme. Sotto la guida del Dr. Ferruccio Bonino, ha collaborato a studi su: - metodiche per la determinazione dei marcatori di infezione e di malattia da virus epatitici (in particolare estrazione ed ibridizzazione molecolare per la determinazione degli acidi nucleici virali), - significato patogenetico e diagnostico dei marcatori della risposta immunitaria anticorpale in corso di epatite virale cronica (in particolare IgM anti-HBc ed IgM anti-HD).
1991 - 1994 Attività di ricerca di virologia clinica, in collaborazione con il Dr. Jeremy Garson, della Division of Virology, Department of Medical Microbiology, University College of London (UCL), con stage di frequenza presso la stessa Division of Virology, diretta dal Prof. Richard Tedder. Ha collaborato agli studi per la: - messa a punto della prima metodica di polymerase chain reaction (PCR) quantitativa per la quantizzazione di HCV RNA nel siero.
1990 – 1998 Attività di ricerca di base e clinica sulla patogenesi, diagnosi e terapia delle epatiti croniche virali, presso il Laboratorio di Virologia Epatologica ed il Day Hospital della Clinica Medica I, Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, diretta dal prof. Luigi Barbara prima e dal prof. Mario Miglioli poi.
1999 – oggi In qualità di Ricercatore ha continuato a svolgere attività di ricerca di base e clinica sulla patogenesi, diagnosi e trattamento delle epatiti croniche virali, e sulla carcinogenesi epatica presso il Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna e presso il Centro di Ricerca Biomedica Applicata (CRBA) di Bologna.
2015 – oggi Promotore della costituzione e Responsabile del Centro universitario di Ricerca per lo Studio delle Epatiti, del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC) dell’Università di Bologna, attivato con delibera del Consiglio di Amministrazione di Ateneo il 06/11/2015
Studi clinici spontanei (Investigator-initiated and driven clinical trials) originali e altre principali ricerche cliniche condotte dal Dr. Stefano Brillanti, con ruolo attivo, nell’authorship, disegno e conduzione:
1989 – 1991 – Hepatitis C Virus: A possible cause of chronic hepatitis in alcoholics; Serological and histological aspects of hepatitis C virus infection in alcoholic patients: Risultati preliminari e long-term sul ruolo dell’infezione da HCV nello sviluppo dell’epatite cronica attiva non-alcolica, ma virus-relata, in un sottogruppo di alcolisti. Identificazione e caratterizzazione di un distinto pattern istopatologico. Published in Lancet 1989; 8676: 1390391 (Times Cited: 65) and in J Hepatol 1991; 13: 347-350 (Times Cited: 73)
1991 - Effect of Alpha-Interferon Therapy on Hepatitis C viremia in Community-Acquired Chronic Non-A, Non-B Hepatitis. A quantitative polymerase chain reaction study: Primo studio pubblicato sulla quantizzazione dell’HCV RNA nel siero dei pazienti con epatite cronica C, mediante qPCR, ed a dimostrare la scomparsa o il declino della viremia in corso di terapia con interferone alfa. Published in J Med Virol 1991; 34: 13641 (Times Cited: 99). Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of international team of clinical colleagues.
1992 – Hepatitis C Viremia Rebound after Successful Interferon Therapy in Patients with Chronic Non-A, Non-B Hepatitis: Primo studio pubblicato a dimostrare i differenti pattern di risposta virologica in corso di trattamento con interferone alfa e nei casi con relapse. Published in J Med Virol 1992; 37: 210-214 (Times Cited: 53). Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of international team of clinical colleagues.
1992 – Significance of IgM Antibody to Hepatitis C Virus in Patients with Chronic Hepatitis C: Studio teso a dimostrare la persistenza degli anticorpi IgM anti-HCV nei pazienti con epatite cronica C attiva. La scomparsa di IgM anti-HCV dopo terapia antivirale correla con la risposta virologica sostenuta. Published in Hepatology 1992; 15: 998001 (Times Cited: 100)
1993 – Persistent Hepatitis C Viremia without Liver Disease: Dimostrazione dell’esistenza del portatore inattivo di infezione da HCV. L’infezione da HCV può persistere attiva per anni senza indurre danno epatico istologicamente provato. Published in Lancet 1993; 341: 464-465 (Times Cited: 238).
1994 – Pilot Study of Combination Therapy with Ribavirin plus Interferon Alfa for Interferon Alfa-Resistant Chronic Hepatitis C: Primo studio clinico a dimostrare la superiore efficacia della combinazione interferone + ribavirina, rispetto all’interferone in monoterapia, nei pazienti con epatite cronica C. I risultati di questo lavoro seminale hanno stabilito le basi per tutti gli studi successive sulla combinazione interferone – ribavirina come standard of care nell’epatite cronica C. Published in Gastroenterology 1994; 107: 812-817 (Times Cited: 344). Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of international team of clinical colleagues.
1995 – Analysis of Clinical and Virological Factors Associated with Response to Alpha-Interferon Therapy in Chronic Hepatitis C: Uno dei primi studi pubblicati ad analizzare I fattori predittivi di risposta nei pazienti con epatite cronica C e ad individuare il ruolo del genotipo e della viremia. Published in J Med Virol 1995; 45: 348-353 (Times Cited: 57). Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of international team of clinical colleagues.
2000 – Triple Antiviral Therapy as a New Option for Patients with Interferon Non-Responsive Chronic Hepatitis C: Primo studio a cercare di andare oltre la duplice terapia nel trattamento dell’epatite cronica C. L’aggiunta di amantadine risultava in un aumento della risposta virological nel ritrattamento dei pazienti partial responder a precedente ciclo terapeutico standard. Published in Hepatology 2000; 32: 630-634 (Times Cited: 175) Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator.
2002 – Slowly tapering off steroids protects the graft against hepatitis C recurrence after liver transplantation: Primo studio a supportare un ruolo protettivo degli steroidi a basse dosi e scalati lentamente nei confronti della severità della recidiva di epatite C nel fegato trapiantato. Published in Liver Transpl 2002; 8: 884-888 (Times Cited: 148)
2003 – Peg-Interferon Based Therapy for Chronic Hepatitis C Virus Infection in Patients with normal alanine aminotransferase levels: Primo studio pubblicato sulla safety ed efficacy della terapia combinata nei pazienti con epatite cronica C e transaminasi persistentemente normali. Published in Ann Intern Med 2003; 139: E959-E960. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator.
2005 - Enhanced Response to Peginterferon-alpha2a-based Triple Therapy in Previously Non-Responsive Chronic Hepatitis C: Final Results of PRETTY Study: Studio multicentrico nazionale teso a dimostrare l’efficacia di amantadine, in combinazione con peg-interferone e ribavirina nei pazienti non-responder o relapse a precedente duplice terapia. Published in J Hepatol 2005; 42: 200-201. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of national team of clinical colleagues.
2007 - Prospective evaluation of aberrant p16 methylation in serum of patients before and after therapy for localized HCC. Studio clinico teso a valutare il significato prognostico della presenza e delle variazioni nel siero della metilazione aberrante del tumor suppressor gene p16, determinato mediante MS-PCR, nel predire la recidiva di HCC dopo terapia locoregionale. Published in Hepatology 2007; 46: 316. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the study protocol; principal investigator, research tutorship.
2009 - Ribavirin Priming enhances Efficacy of Chronic Hepatitis C Retreatment in Patients Who had Not Responded to Previous Combination Therapy: Studio pilota teso a supportare l’evidenza di un aumento di efficacia della duplice terapia standard se preceduta da un mese di priming con ribavirina in monoterapia. Published in Hepatology 2009; 50: 317. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator.
2013 - Loss and Seroconversion of Hepatitis B Surface Antigen After Vaccine Therapy in Chronic Hepatitis B Patients Treated with Nucleoside/Nucleotide Analogues. Studio pilota sull’azione della vaccinoterapia anti-HBV nei pazienti con epatite cronica B trattati con terapia antivirale e con bassi titoli di HBsAg. Published in: Hepatol Int 2013; 7: S169-S170. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator.
2016 - Early occurrence and recurrence of hepatocellular carcinoma in HCV-related cirrhosis treated with direct-acting antivirals. Primo studio pubblicato a dimostrare un probabile effetto “accelerante” nella comparsa de novo e nella recurrence di HCC, dopo terapia con farmaci DAA, nei pazienti con cirrosi epatica HCV-relata. Published in J Hepatol 2016; 65: 727-733. (Times Cited: 238). Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of national team of clinical colleagues.
2017 - Imaging features of microvascular invasion in hepatocellular carcinoma developed after direct-acting antiviral therapy in HCV-related cirrhosis. Primo studio pubblicato a dimostrare un’alta prevalenza di segni di invasione microvascolare nei noduli di HCC comparsi nei pazienti con cirrosi HCV-relata dopo trattamento antivirale con farmaci DAA. Published in: Eur Radiol 2018; 28: 506-513. Ruolo attivo svolto: authorship, design and conduction of the clinical study protocol; principal investigator; leader of national team of clinical colleagues.
Studi clinici multicentrici internazionali, registrativi per FDA e/o EMA, condotti secondo le regole ICH-GCP, cui il Dr. Stefano Brillanti ha partecipato in qualità di Principal Investigator:
1998 - Randomised trial of interferon alpha2b plus ribavirin for 48 weeks or for 24 weeks versus interferon alpha2b plus placebo for 48 weeks for treatment of chronic infection with hepatitis C virus. International Hepatitis Interventional Therapy Group (IHIT): Schering-Plough Research Institute-sponsored clinical trial leading to the world-wide licensing of Rebetron (Rebetol+Intron) combination therapy in naïve patients with chronic hepatitis C. Published in Lancet 1998; 352: 1426432. Ruolo attivo svolto: principal investigator.
1998 - Interferon alfa-2b alone or in combination with ribavirin for the treatment of relapse of chronic hepatitis C. International Hepatitis Interventional Therapy Group: Schering-Plough Research Institute-sponsored clinical trial leading to the world-wide licensing of Rebetron (Rebetol+Intron) combination therapy in patients with chronic hepatitis C who relapsed after interferon treatment. Published in N Engl J Med 1998; 339: 1493499. Ruolo attivo svolto: principal investigator; medical advisor on the design of the clinical study protocol.
2007 – Peginterferon Alfa-2a and Ribavirin for 16 or 24 weeks in HCV Genotype 2 or 3: Roche sponsored ACCELERATE clinical trial demonstrating superior efficacy of 24-week regimen in naïve patients infected with HCV genotype 2 or 3. Published in N Engl J Med 2007; 357: 12434. Ruolo attivo svolto: principal investigator; medical advisor on the design of the clinical study protocol.
2011 – Phase 2B, randomized, double-blind, placebo-controlled trial evaluating response guided therapy with GS-5885 alone or in combination with GS-9451 with peginterferon alfa 2a and ribavirin in treatment naïve subjects with chronic genotype 1 hepatitis C virus infection: Gilead Sciences sponsored Protocol GS-US-256-0148 aimed to evaluate the antiviral efficacy, safety and tolerability of response guided therapy with a novel HCV NS5A inhibitor (GS-5885) + a novel non-covalent inhibitor of the HCV NS3 protease (GS-9451) + PEG/RBV, or GS-5885 + PEG/RBV. Ruolo attivo svolto: principal investigator; medical advisor on the design of the clinical study protocol.
Comunicazioni Scientifiche presentate in Congressi di Società Scientifiche Internazionali:
• 'Hepatitis C virus infection and chronic hepatitis in alcoholics'.
Digestive Disease Week (DDW), San Antonio, Texas, 1990.
• 'Active hepatitis C virus infection in chronic post-transfusion and community acquired non-A, non-B hepatitis'.
Digestive Disease Week (DDW), San Antonio, Texas, 1990.
• 'Detection of serum IgM antibody to hepatitis C virus in chronic non-A, non-B hepatitis'.
25th Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Budapest, Ungheria, 1990.
• 'Hepatitis C virus: specificity and clinical significance of anti-C 100-3 and partial characterization of an Italian isolate'.
25th Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Budapest, Ungheria, 1990.
• 'Serum IgM antibody to HCV: a reliable marker of active hepatitis C'.
Digestive Disease Week (DDW), New Orleans, Louisiana, 1991.
• 'Prevalence and significance of anti-HCV IgM in chronic hepatitis C'.
26th Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Palma di Majorca, Spagna, 1991.
• 'Significance of serum IgM anti-hepatitis C virus (HCV) in chronic HCV infection'.
Annual Meeting of the British Society of Gastroenterology (BSG), Londra, Inghilterrra, 1991.
• 'Serological diagnosis of chronic active hepatitis C in asymptomatic anti-HCV positive subjects with normal ALT levels'.
Digestive Disease Week (DDW), San Francisco, California, 1992.
• 'Serological markers of HCV infection and HCV-related hepatitis'.
27th Annual Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Vienna, Austria, 1992.
• 'Abnormal brain energy metabolism assessed by 31P-magnetic resonance spectroscopy in patients with liver cirrhosis'.
43th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Chicago, Illinois, 1992
• 'Statistical analysis of factors predicting response to alpha interferon therapy in 108 adult patients with chronic community-acquired hepatitis C'.
Digestive Disease Week (DDW), Boston, Massachusetts, 1993
• 'Combination therapy with ribavirin and ï¡-interferon in patients with chronic hepatitis C resistant to ï¡-interferon treatment'.
44th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Chicago, Illinois, 1993
• 'HCV genotypes and HCV RNA titers in chronic hepatitis C patients treated with interferon alfa'.
Digestive Disease Week (DDW), New Orleans, Louisiana, 1994.
• “Need for HCV-RNA detection and liver biopsy in anti-HCV positive patients with normal ALT”
45th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Chicago, Illinois, 1994.
• 'Three-year follow-up of chronic hepatitis C patients treated with ribavirin plus interferon alfa combination therapy: evidence for long-term efficacy and safety'
47th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Chicago, Illinois, 1996
• 'Triple antiviral therapy for chronic hepatitis C in interferon alfa non-responders: A pilot randomized controlled study'.
48th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Chicago, Illinois, 1997.
• 'Response to triple antiviral therapy in interferon non-responders with chronic hepatitis C'.
33rd Annual Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Lisbon, Portogallo, 1998.
• “Dose and duration of steroid immunosuppression affect hepatitis C recurrence after orthotopic liver transplantation”
51st Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Dallas, Texas, 2000
• 'Enhanced response to peginterferon alpha-2a based triple therapy in previously non-responsive chronic hepatitis C: Final results of PRETTY study'
40th Annual Meeting of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Parigi, Francia, 2005
• 'Prospective evaluation of aberrant p16 methylation in serum of patients before and after therapy for localized HCC'
58th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Boston, MA, 2007
• 'Ribavirin priming enhances efficacy of chronic hepatitis C retreatment in patients who had not responded to previous combination therapy'
60th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Boston, MA, 2009
• 'Loss and seroconversion of hepatitis B surface antigen after vaccine therapy in chronic hepatitis B patients treated with nucleoside/nucleotide analogues'
Annual Meeting of the Asian Pacific Association for the Study of the Liver (APASL), Singapore, 2013
• “Development of Hepatocellular Carcinoma in HCV Cirrhotic Patients Treated with Direct Acting Antivirals”
International Liver Congress (ILC) of the European Association for the Study of the Liver (EASL), Barcelona, 2016
• Imaging Features of Microvascular Invasion in Hepatocellular Carcinoma Developed in HCV-Related Cirrhosis after Direct-Acting Antiviral Therapy.
67th Annual Meeting of the American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), Boston, MA, 2016
Partecipazione a gruppi di ricerca nazionali ed internazionali:
Italian Study Group on Interferon Therapy, dal 1991 al 1994, con ruolo di Coordinatore
IHIT (International Hepatitis Interventional Therapy) Group, dal 1996 al 1998
PRETTY (Pegasys Randomized Evaluation Triple Therapy earlY), dal 2001 al 2004, con ruolo di Coordinatore
ACCELERATE HCV study group, dal 2005 al 2007
Italian compassionate use of sofosbuvir (ITACOPS) study group, dal 2014
HCV Virology Italian Resistance Network Study Group: VIRONET-C, dal 2016
Hepatitis Delta International Network (HDIN), dal 2017
Finanziamenti esterni per la ricerca ottenuti negli ultimi 5 anni
Novartis Farma S. p. A. Euro 22. 818, 00
Gilead Sciences Inc. Euro 74. 580, 00
MSD Italia Euro 23. 592, 00
Assegni di ricerca e contratti di ricerca cofinanziati / autofinanziati di cui il Dr. Stefano Brillanti è stato tutor
- 2005 – 2007: Significato della ipermetilazione delle CpG islands nel tumor-suppressor gene p16 nell' epatocarcinoma (assegnista: Dr. Francesca Ferrara)
- 2011 – 2013: Management e follow-up clinico e laboratoristico e gestione dei dati dei pazienti con epatite cronica C inseriti in studi clinici di trattamento con farmaci sperimentali inibitori delle proteasi e/o polimerasi dell’HCV (contrattista: Dr. ssa Liboria Laterza)
- 2015 – 2017: Infezione da virus dell’epatite C e metabolismo lipidico (assegnista: Dr. Federica Buonfiglioli)
- 2017 – 2018: Management dei pazienti con epatite cronica C e fibrosi epatica F1-F2 (assegnista: Dr. Federica Buonfiglioli)
Appartenenza a Società Scientifiche / Didattiche:
Membro della Società Italiana di Gastroenterologia (SIGE), dal 1988
Membro dell’Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF), dal 1989
Membro della European Association for the Study of the Liver (EASL), dal 1990
Membro della New York Academy of Sciences (NYAS), dal 1991
Membro dell’American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD), dal 2012
Membro Unigastro - Associazione dei docenti universitari di Gastroenterologia (MED/12), dal 2014
Membro Colmad – Collegio docenti Malattie Apparato Digerente, dal 2016
Revisore / Referee per conto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) di progetti scientifici di ricerca di rilevanza nazionale
- 2012: Revisore di 3 progetti PRIN
- 2013: Revisore di 2 progetti Futuro in Ricerca
- 2014: Revisore e Rapporteur di 1 progetto SIR
- 2015: Revisore di 7 progetti PRIN
Partecipazione come consulente ad Advisory Boards negli ultimi 5 anni
- Novartis Farma
- Janssen-Cilag
- BMS
- MSD Italia
- Gilead Sciences
- Abbvie
Commissario in commissioni valutative concorsuali
- Membro della commissione giudicatrice per l’attribuzione di assegni di ricerca del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC) dell’Università di Bologna in 6 occasioni dal 2012 al 2017
Membro di comitati editoriali (Editorial Board) di riviste scientifiche:
- Hepatoma Research
- Scientifica – Hepatology
- World Journal of Gastroenterology
Referee / Reviewer per riviste scientifiche internazionali:
The Lancet
New England Journal of Medicine
British Medical Journal
Gastroenterology
Hepatology
Journal of Hepatology
PLoS ONE
Liver International
Digestive and Liver Disease
Digestive Diseases and Sciences
European Journal of Gastroenterology & Hepatology
Valutazione bibliometrica della produzione scientifica del Dr. Stefano Brillanti
(fonti: ISI Web of Science, Scopus, Google Scholar e JCR Science Edition)
Numero totale pubblicazioni: 81
Citazioni totali: 2582
Citazioni medie per articolo: 31. 8
h Index: 22
Impact Factor totale: 315. 0
Impact Factor come primo/ultimo nome 234, 23
Primo/ultimo nome su riviste con I. F. > 5 11 volte
ATTIVITÀ DIDATTICA:
1992 – 1994: Professore a Contratto con compiti di attività didattica frontale, titolare dell’insegnamento 'Epatiti croniche' del II anno di corso della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna
1999 – 2001: Ricercatore Universitario: come Professore Incaricato, ha svolto attività didattica frontale e tutoriale nell’ insegnamento di Semeiotica Medica, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia.
2002 – 2008: Ricercatore Universitario: come Professore Incaricato, ha svolto attività didattica frontale e tutoriale per il settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12), titolare dell’insegnamento “Fisiopatologia gastroenterologica generale e molecolare” del I anno di corso della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia
2009 – 2010: Ricercatore Universitario: come Professore Incaricato, ha svolto attività didattica frontale e tutoriale per il settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12), titolare dell’insegnamento “Gastroenterologia Clinica” del III anno di corso della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia (V. O. )
2008 – 2011: Ricercatore Universitario: come Professore Incaricato, ha svolto attività didattica frontale e tutoriale, per il settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12), titolare del modulo “Attività Professionalizzanti Discipline Gastroenterologiche I” del I anno di corso della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia (N. O. ).
- Inoltre ha svolto attività di didattica integrativa, con predisposizione di tesi di laurea, e di servizio agli studenti (tirocinio pratico).
2009 – 2011: Ricercatore Universitario: come Professore Incaricato, ha svolto attività didattica frontale e tutoriale, per il settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12), titolare del modulo “Attività Professionalizzanti Discipline Gastroenterologiche II” del II anno di corso della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia (N. O. ).
- Inoltre ha svolto attività di didattica integrativa, con predisposizione di tesi di laurea, e di servizio agli studenti (tirocinio pratico).
2011 - 2017: Ricercatore Universitario: ha svolto attività di Tutor, nei corsi tutoriali e seminariali di insegnamento e preparazione degli studenti, del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, per il corso integrato elettivo “Argomenti di Gastroenterologia”, Modulo Epatologico.
- Come Professore Incaricato, ha svolto attività di didattica frontale e tutoriale, per il settore disciplinare Gastroenterologia (MED/12), titolare del modulo “Attività Professionalizzanti Discipline Gastroenterologiche III” del III anno di corso della Scuola di Specializzazione in Gastroenterologia (N. O. ) / Malattie dell’Apparato Digerente.
- Membro effettivo delle commissioni di esame orale, del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, per il corso integrato “Gastroenterologia, Endocrinologia e Malattie del Metabolismo”, componente Gastroenterologia (MED/12).
- Relatore della tesi di laurea sperimentale in Gastroenterologia, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, A. A. 2012/2013, dal titolo “Modificazione dei marcatori di infezione e di malattia da HBV in corso di terapia antivirale”, presentata da Elena Montecchiesi
- Correlatore della tesi di laurea sperimentale in Farmacologia e Farmacoterapia, Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie, Corso di Laurea in Farmacia, A. A. 2014/2015, dal titolo “Studio clinico osservazionale di coorte sull’ efficacia e la tollerabilità della terapia con analoghi nucleosidici-nucleotidici nei pazienti con infezione cronica da HBV”, presentata da Costanza Pacilio
- Relatore della tesi di laurea sperimentale in Gastroenterologia, Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, A. A. 2015/2016, dal titolo “Efficacia e tollerabilità dei nuovi farmaci antivirali ad azione diretta per l’epatite cronica C. Esperienza nel Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna”, presentata da Leonora Lanzarini
- Inoltre ha svolto attività di didattica integrativa, con predisposizione di tesi di laurea, e di servizio agli studenti (tirocinio pratico).
ATTIVITÀ ISTITUZIONALI / ORGANI ACCADEMICI:
2006 – 2012 Membro eletto, prima, e di diritto, poi, del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università di Bologna
In tale ruolo ha partecipato attivamente alle riunioni del Consiglio ed alle attività dello stesso nonché dei gruppi di lavoro e delle sottocommissioni.
2007 – 2010 Membro eletto della Commissione Didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università di Bologna, presieduta dal prof. Raffaele Lodi.
In tale ruolo ha partecipato attivamente a tutte le riunioni della Commissione ed alle attività della stessa nonché dei gruppi di lavoro e delle sottocommissioni.
2011 – 2012 Membro eletto della Commissione Didattica delle Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia – Università di Bologna, presieduta dalla prof. ssa Carla Re.
In tale ruolo ha partecipato attivamente a tutte le riunioni della Commissione ed alle attività della stessa nonché dei gruppi di lavoro e delle sottocommissioni.
2012 – 2015 Membro eletto della Giunta del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC) – Università di Bologna, presieduta dal prof. Marco Zoli.
In tale ruolo ha partecipato attivamente a tutte le riunioni della Giunta ed alle attività della stessa nonché dei gruppi di lavoro. In particolare ha ricoperto il ruolo di membro permanente del Gruppo di Lavoro per le Attività di Ricerca, coordinato dal prof. Renato Pasquali e di membro effettivo del Gruppo di Lavoro per le Attività Assistenziali, coordinato dal prof. Giacomo Faldella.
2015 – 2017 Membro della Commissione Problematiche dell’Ospedalità Pubblica e del Territorio, nominato dal Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici della Provincia di Bologna.
ATTIVITÀ ASSISTENZIALE:
1986 – 1990 Medico in Formazione Specialistica in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva: attività assistenziale presso il Reparto di Degenza Medica della Clinica Medica I (Medicina Interna), del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, diretta dal prof. Luigi Barbara. L’attività assistenziale è stata principalmente rivolta alla diagnosi e terapia dei pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali.
1990 – 1998 Borsista: attività assistenziale presso il Day-Hospital della Clinica Medica I (Medicina Interna) del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna, diretta dal prof. Luigi Barbara, prima, e dal prof. Mario Miglioli, poi. L’attività assistenziale è stata principalmente rivolta alla diagnosi e terapia dei pazienti affetti da epatopatie croniche. In particolare, il Dr. Stefano Brillanti, sotto la guida del prof. Luigi Barbara, è stato il primo in Italia ad utilizzare la terapia combinata interferone + ribavirina nei pazienti con epatite cronica C.
1993 - 1998 Medico Civile Convenzionato presso l’Ospedale Militare di Bologna, nella disciplina Gastroenterologia, ha svolto attività assistenziale presso l’Ambulatorio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale Militare. Attività assistenziale svolta nella valutazione clinica, diagnostica e terapeutica, dei militari dell’Esercito, sia di leva sia in servizio permanente, affetti da patologie gastroenterologiche.
1999 – 2001 Ricercatore nella disciplina Medicina Interna, convenzionato con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi, con posizione funzionale di Dirigente Medico con incarico dirigenziale richiedente competenza professionale di base, ha svolto attività assistenziale presso la Unità Operativa di Medicina Interna del Policlinico S. Orsola-Malpighi, diretta dal prof. Luigi Bolondi. L’attività assistenziale svolta ha comportato il ruolo di Caporeparto nel Reparto di Degenza, di coordinatore del Day-Hospital Internistico e di responsabile dell’Ambulatorio Epatiti della stessa U. O. di Medicina Interna.
2002 – 2006 Ricercatore nella disciplina Medicina Interna, fino al giugno 2003, e, successivamente, nella disciplina Gastroenterologia, convenzionato con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi, con posizione funzionale di Dirigente Medico con incarico dirigenziale professionale, ha svolto attività assistenziale presso la Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia del Policlinico S. Orsola-Malpighi, diretta dal prof. Enrico Roda. L’attività assistenziale svolta ha comportato il ruolo di Caporeparto nel Reparto di Degenza, e di Responsabile del Day Service e degli Ambulatori Specialistici dell’U. O. di Gastroenterologia.
2003 – 2018 Membro permanente del Comitato Medico Chirurgico del Programma Trapianto di Fegato dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi, partecipa alle riunioni settimanali del Comitato che valuta clinicamente ed esprime giudizio sulla idoneità dei pazienti candidati per l’inserimento nella lista regionale di attesa per il trapianto di fegato
2007 – 2018 Ricercatore nella disciplina Gastroenterologia, convenzionato con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi, con posizione funzionale di Dirigente Medico con incarico dirigenziale professionale specialistico, svolge attività assistenziale presso la Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia del Policlinico S. Orsola-Malpighi, diretta prima dal prof. Enrico Roda e successivamente dal prof. Franco Bazzoli. L’attività assistenziale principale svolta è stata quella di Caporeparto, con autonomia professionale su 8 posti letto, dal 2007 al 2010, e con autonomia professionale e funzione direzionale il ruolo di Responsabile delle Attività Ambulatoriali Specialistiche dell’U. O. C. di Gastroenterologia.
Dal 2011 svolge costantemente attività ambulatoriale specialistica in ambito sia divisionale gastroenterologico sia epatologico. In particolare, si dedica alla diagnosi e cura dei pazienti affetti da epatiti croniche virali (epatite cronica B, epatite cronica C, epatite cronica D), colangite biliare primitiva ed epatocarcinoma. Dal 2015 è specialista autorizzato AIFA per la prescrizione dei farmaci antivirali ad azione diretta (DAA) per la terapia dell’epatite C cronica: è stato diretto prescrittore della terapia per 225 pazienti presi in cura e trattati (dato AIFA al 31/03/2018).
Conseguimento di premi e riconoscimenti
Nel luglio 1997 ha ricevuto The Albert Humanitarian Award, da Ask Emaliss HCV Patient Support Magazine, per l'opera a favore dei pazienti con epatite C tramite il sito internet The Chronic Hepatitis Answering Page: for Outstanding Commitment to Patient Understanding, awarded to Stefano Brillanti by the United Foundation for Patient Humanities (UFPH), July 1, 1997:
Esperienza in contenziosi legali su brevetti in ambito medico-farmaceutico:
2002 - 2003 Expert witness for Three Rivers Pharmaceuticals (currently Kadmon Corporation) in the patent infringement case filed against it by ICN Pharmaceuticals (currently Valeant Pharmaceuticals). In June 2003, the United States District Court for the Central District of California granted its motion for Summary Judgment, determining that the Three Rivers’ ribavirin did not infringe any of the patents asserted by ICN Pharmaceuticals in the litigation. This decision allowed Three Rivers to manufacture and commercially market a generic form of ribavirin.